Sig. Castiglioni, quand’è che ha deciso di entrare nel mondo del food?
CLAUDIO CASTIGLIONI - Quando ero nel periodo del servizio militare aiutavo nella distribuzione dei prodotti del “Raviolificio Castiglioni”, terza realtà italiana nella produzione di pasta ripiena dopo, “Giovanni Rana” e “Fioravanti”. Tornato dell’obbligo di leva nel 1968, ho deciso di intraprendere con proprio mezzo la distribuzione sulla zona di Milano e hinterland di tutti i prodotti del raviolificio, ma ben presto ho intuito le esigenze delle piccole Cooperative di consumo, nell’avere anche una linea di dolci, iniziando delle strette collaborazioni con artigiani del tempo, sino all’arrivare alle nostre attuali produzioni.
Castiglioni FOOD si è affermata come realtà Premium nel settore food fin dal 1968. Avrebbe mai pensato ad una storia così lunga e gloriosa all’epoca?
CLAUDIO CASTIGLIONI - Nessuno all’epoca poteva prevedere tanto successo, non era neppure possibile pianificarlo. Il nostro obiettivo era ed è tuttora fornire prodotti a base crema e dolciari da forno di primaria qualità accompagnato da un servizio eccellente al consumatore. Successo e crescita poi arrivano da soli.
Qual è la vostra ricetta per il successo?
CLAUDIO CASTIGLIONI - La nostra ricetta per il successo è lo spirito che ci contraddistingue da sempre, dare sempre il massimo in ogni sfida che il mercato ci propone. Siamo una realtà leader nel proprio settore, abbiamo seguito anche commercialmente micro-realtà che sono diventate poi vere e propri riferimenti nel singolo campo di appartenenza, dando degli input operativi da veri precursori del settore, permettendoci in alcune arrivate a tetto generazionale, l’acquisizione in toto delle strutture produttive, permettendoci di allargare il nostro sviluppo e creando così i secondi 50anni di attività. Tutto questo è fissato nel nostro DNA Premium Castiglioni FOOD.